fbpx

Blog

Aperitivi Verdi Pensanti

L’organizzazione sindacale CGIL Brescia-Camera del Lavoro ha organizzato a Brescia il 6-7-8 settembre 2013 tre serate dal titolo Aperitivi Verdi e Pensanti con l’obiettivo di creare brevi e sperimentali tavoli di discussione tra soggetti rappresentativi di mondi diversi: università, amministrazione, sindacati. Il tema era lo sviluppo sostenibile in relazione con l’economia, il lavoro, il prossimo evento di Expo 2015 (Milano). Maria Luisa Venuta del team De LAB e docente universitaria (Università Cattolica) è intervenuta durante la terza serata dedicata al tema “Cambiamenti climatici, sapienza, bisogno di cura e nuova conoscenza” insieme a Luca Mercalli esperto di climatologia, famoso in Italia per la vasta attività di divulgazione sul tema della decrescita e dello sviluppo sostenibile e a Gianluigi Fondra, nuovo assessore all’Ambiente del Comune di Brescia, area che presenta un grave stato di pressione ambientale su acqua, suolo e aria da parte delle industrie che operano sul territorio.
Maria Luisa ha parlato delle relazioni tra cambiamenti climatici e cicli economici riprendendo la relazione esistente tra termodinamica ed economia. La velocità dei processi ambientali di entropia causati dall’eccesso di utilizzo delle risorse naturali e dal cambiamento climatico impongono a tutti gli attori economici di essere consapevole degli effetti attuali sulla nostra vita anche a livello quotidiano (riscaldamento delle acque dei fiumi, ritiro dei ghiacciai, perdita della biodiversità). La percezione del cambiamento climatico inoltre è poco presente nelle valutazioni economiche in quanto i tempi del ciclo ambientale sono poco percepibili nell’arco di tempo di un ciclo economico che può durare al massimo 20 anni. E questo è vero per l’imprenditore, per l’amministratore pubblico e in genere per ogni essere umano che ha una percezione temporale limitata alla propria speranza di vita. L’economia del futuro dovrà utilizzare un modello di sostenibilità forte con decrescita dei cicli produttivi per lasciare spazio a materiali durevoli e a nuovi modalità di fruizione dei servizi, nei territori locali come nei nuovi mercati internazionali in cui le imprese operano come produttori. Questo approccio impone che l’amministrazione pubblica assuma la responsabilità di gestire il territorio locale e crei gruppi di lavoro tra soggetti diversi (imprenditori, sindacati, ricercatori) per trovare soluzioni creative ed efficaci e poco onerose in un periodo di crisi economica generale.
ML2MariaLuisa Venuta, De LABML3

Download locandina evento

Back To Top